La Terra dei draghi

La Terra dei draghi

C’era una volta in un paese lontano un ragazzo di nome Kendall, il quale era un semplice fattorino che consegnava la pizza.

Una sera, Kendall venne chiamato dal direttore che gli disse di andare a casa di una ragazza di nome Jennifer.

Kendall fece subito amicizia con Jennifer poiché condividevano un interesse comune:  i draghi. Così, in poco tempo, decisero di partire alla ricerca della “Terra dei Draghi” dove, si diceva, che vivessero i draghi degli elementi.

Preparati i bagagli partirono.

La sera fece buio e c’era molto freddo allora i due decisero di accamparsi in una grotta e accendere un fuoco.

Di lì, intanto, passava un cavallo, ma non un cavallo normale, infatti era un cavallo alato e con il corno magico, o più semplicemente “un alicorno”.  Kendall e Jennifer decisero di cercare di farselo amico e ci riuscirono a tal punto che l’alicorno li volle accompagnare nella loro avventura.

Il giorno dopo fecero colazione, prepararono i bagagli e sul dorso dell’alicorno, ripartirono.

All’ora di pranzo atterrarono e mangiarono; prima di ripartire, però, Kendall dette un nome all’alicorno e lo battezzò “Harry”; quindi ripartirono.

La sera atterrarono e cercarono una grotta dove accamparsi, Harry trovò una grotta e vi entrò, così con sua gran sorpresa … trovò un uovo di drago! Allora scalpitando e nitrendo, chiamò gli altri. Kendall arrivò di corsa con Jennifer dietro e il loro stupore fu tanto vedendo che non c’era più un uovo, ma un cucciolo di drago, dalle squame blu come zaffiri e gli occhi verdi come smeraldi. Il piccolo, probabilmente, era stato abbandonato dalla madre. Allora Jennifer chiese agli altri se loro erano d’accordo a prenderlo con loro; ed essi acconsentirono.

A quel punto Jennifer gli diede un nome  lo volle battezzare come “Blue”, ma Harry si accorse che non era un drago, ma una dragonessa … allora decisero di chiamare la piccola “Saphira”.

Il quartetto, ormai sfinito, decise di andare a letto.

Kendall l’indomani si svegliò molto presto e diede da mangiare alla piccola Saphira, dopo svegliò gli altri e preparò la colazione.

Dopo la colazione, si sistemarono e partirono.

Ad un certo punto i quattro arrivarono ad una scala fatta di ghiaccio, che dovettero scendere con molta cautela per evitare di scivolare.

Arrivati in fondo si trovarono davanti a un nuovo pericolo, un ponte sospeso sulla lava, costruito con assi di legno, alcune delle quali, nel tempo, erano saltate; allora la piccola Saphira adoperò una delle sue molte capacità, ovvero raffreddò, con dei colpi di ala, tutto il lago pieno di lava a tal punto che divenne un lago di ghiaccio.

Jennifer, Kendall ed Harry ringraziarono molto la piccola Saphira e ripartirono alla volta della “Terra dei Draghi”.

Superato quest’ultimo ostacolo, Kendall, che era il più alto del gruppo vide in lontananza un cratere enorme dove presuppose vi fosse la magnifica “Terra dei Draghi”.

Kendall avvertì gli altri e insieme salirono sul dorso di Harry e volarono verso il posto.

Arrivati, comunicarono a cercare i draghi degli elementi, ma di loro non c’era traccia; allora, delusi, se ne andarono, quando alle loro spalle avvertirono una presenza mostruosa; si voltarono e videro i draghi degli elementi!

Jennifer e la piccola Saphira si avvicinarono ai draghi, si inchinarono e aspettarono; le due, allora, si alzarono e deluse incominciarono ad andarsene, ma proprio allora i draghi si avvicinarono a Kendall e si fecero accarezzare.

Kendall, Jennifer, Saphira ed Harry allora decisero di tornare a casa, molto felici e promisero ai draghi che sarebbero tornati ogni volta che avessero potuto.

E così fecero e vissero tutti felici e contenti!

Marzia Gasparini